Il Kinsey Institute ha utilizzato una sonda di vetro per misurare l’eccitazione durante il sesso dal flusso sanguigno. I risultati? Sorprendenti!
Donne, vi siete mai chieste cosa vi eccita durante il sesso? Senza dubbio date la risposta in modo molto scontato certe di cosa vi dà piacere! E se invece vi dicessimo che non lo sapete?
Non siamo maghi, ma secondo quanto diffuso da alcuni ricercatori, una scoperta recente rivela che il cervello e i loro genitali spesso non vanno così d’accordo. Questo vuol dire che è necessario andare oltre alle nostre convinzioni e ascoltare le nostre necessità sessuali!
Lo studio
Gli scienziati del Kinsey Institute dell’Indiana University, impegnati nella ricerca “Sex, Gender and Reproduction”, hanno usato un “photoplethysmograph”, un piccolo strumento di vetro, a forma di tampone, per misurare l’eccitazione sessuale dal flusso sanguigno. Viene così dimostrata una disconnessione mente-corpo.
La scrittrice Melanie Berliet di New York si è sottoposta al test, scoprendo alcune differenze sorprendenti. Con la sonda su per la vagina, le sono stati mostrati alcuni filmati porno e non. Intanto il dottor Erick Janssen, e il biologo evoluzionista Justin R. Garcia che porta avanti lo studio, controllavano i risultati in una stanza a parte.
Come spiega il dottor Janssen, “l’eccitazione è costituita da un equilibrio tra due sistemi cerebrali. L’eccitazione sessuale e l’inibizione”.
In risultati
La signorina Berliet è stata esposta a un’ampia gamma di stimoli visivi; da teneri gattini a porno hard-core. Per ogni video, le fu chiesto di valutare le risposte emotive (eccitazione, paura, tristezza, senso di colpa e vergogna) su una scala da uno a cinque.
I risultati mostrano che al contrario di quanto pensava la scrittrice, il sesso a tre non la eccita affatto e, contrariamente alle aspettative, si è attizzata davanti al sesso lesbo, al fetish per i piedi, a scene horror di un film e a un esemplare maschio di scimmia.
Chi l’avrebbe mai detto?